La misura si inserisce nell'inchiesta sul fallimento della sua società, dichiarato a gennaio. Il re dei paparazzi sentito dalla Guardia di Finanza a Milano
I guai giudiziari per Fabrizio Corona non finiscono: oggi il re dei paparazzi è stato interrogato dal pm Eugenio Fusco in un ufficio della guardia di Finanza di Milano, per la bancarotta della ‘Corona's’. La società fondata dal fotografo dei era stata dichiarata fallita dal Tribunale del capoluogo lombardo nel gennaio scorso.
Il sequestro è stato reso possibile grazie ad una rogatoria con la Repubblica di San Marino.
Nei giorni scorsi il pm di Milano, Eugenio Fusco, aveva chiesto una rogatoria internazionale ai magistrati di San Marino che l’avevano concessa. L’obiettivo era acquisire documentazione bancaria relativa a conti correnti e rapporti intrattenuti, anche per interposta persona, presso banche o fiduciarie con sede a San Marino ed intestati, o riconducibili, a Fabrizio Corona, ad altre persone ritenute a lui vicine, a due srl milanesi e alla stessa ‘Corona’s srl’.
A quanto si e’ appreso, all’agente fotografico siciliano sono stati sequestrati oltre 1 milione di euro in disponibilita’ finanziarie. Secondo il legale di Corona, l’avvocato Giuseppe Lucibello, pero’ "parlare di sequestro non e’ corretto, perche’ c’e’ una rogatoria in corso e il mio assistito fara’ rientrare in Italia da San Marino i suoi averi".
Domani intanto riprendera’ il processo a suo carico, davanti ai giudici della quinta sezione penale di Milano, per i presunti fotoricatti ai danni di alcuni vip.