Auspico che chi è stato licenziato si trovi qualcosa da fare. Io non starei con le mani in mano». Lo dice Silvio Berlusconi conversando con i giornalisti all’Hotel Vesuvio a Napoli.
Avevamo già parlato dei recenti aumenti dei lavoratori in cassa integrazione, della difficoltà di molte aziende a pagare i contributi INPS e avevamo anche parlato della situazione di crisi in cui si trovano molti uffici INPS (un’impiegata INPS ci ha raccontato la crisi che vive giorno per giorno), benché la televisione continui a parlare di ottimismo e ripresa brillante.
E’ del 5 marzo invece la notizia battuta dall’ANSA e ripresa da quasi tutti i quotidiani che nel solo mese di febbraio sono state autorizzate così tante ore di cassa integrazione da registrare un aumento del +553% in un solo mese. Non si era mai verificato.
Stando al comunicato ANSA “Riparte la corsa alla cassa integrazione. Nel mese scorso, sono state autorizzate 25,9 milioni di ore: +553,17% sul febbraio 2008. Allora le ore di cig furono 3,9 milioni. E’ quanto rende noto un comunicato dell’Inps, sottolineando questo aumento ‘eccezionale’ per la cassa integrazione ordinaria. Dopo i deboli segnali di frenata a gennaio, i dati del mese scorso ripropongono il trend di novembre e dicembre 2008.”
Chi è stato licenziato, ormai può fare una cosa sola: la coda all’INPS. E con le mani in mano non ci sta di sicuro, le usa per pregare che ci siano ancora abbastanza fondi di sostegno per la disoccupazione.